Molti appassionati si sono chiesti il motivo dellatteggiamento quasi snob che Seagate ha tenuto negli anni passati nei confronti dei Solid State Drive. Il fatto che Seagate sia un produttore di soli hard drive tradizionali può infatti giustificare solo in parte questo atteggiamento, poiché gli ambiti di utilizzo di dischi tradizonali e SSD sono destinati a sovrapporsi con il passare del tempo.
Dopo il recente cambio al vertice dellazienda, ora ricoperto da Stephen J. Luczo che ha sostituito Mr. Watkins, sembra essere cambiato completamente anche latteggiamento di Seagate nei confronti dei Solid State Drive, fornendo nuova linfa ai pettegolezzi che volevano proprio i Solid State Drive al centro del malumore che ha portato alla sostituzione del precedente CEO.
Stando a quanto riportato da Xbitlabs, Robert Whitmore, chief operating officer di Seagate, ha affermato che una unità di fascia alta verrà presentata entro la fine dellanno, poiché questa tipologia di prodotto, per la quale sono stati stanziati ingenti investimenti, è fondamentale nella roadmap futura di Seagate.
Una strategia, questa, che conferma come i dischi basati su chip di memoria NAND Flash costituiscano il futuro per le postazioni ad alte prestazioni, coinvolgendo inoltre anche il settore consumer, sebbene qui il discorso si complichi per questioni che avremo modo di approfondire in un imminente articolo dedicato ai Solid State Drive.