Nellambito storage è aria di cambiamenti, da tempo, infatti, le soluzioni SSD sono approdate sul mercato, e, nonostante i notevoli vantaggi che sono in grado di apportare, stanno ancora faticando ad affermarsi, complice un costo per GB poco competitivo.
Se per vedere prezzi maggiormente competitivi è sufficiente aspettare che i costi di produzione calino, il progresso tecnologico intanto avanza, e Intel, anche in questo settore, non rimane di certo a guardare. Bloomberg riporta infatti che il colosso americano avrebbe intenzione di immettere sul mercato otto nuovi modelli caratterizzati dalla capacità di 320GB, che andranno a posizionarsi su tutte le fasce di mercato, da quella "extreme" alla mainstream.
I chip utilizzati nello sviluppo delle nuove soluzioni si basano sul processo produttivo a 32nm, e, la fonte, afferma anche che Intel abbia già comunicato ai principali partner larrivo delle prossime soluzioni. Larrivo per i primi modelli è atteso per lultimo trimestre del 2009.
Intel avrebbe anche pianificato, per lo stesso periodo, larrivo di una nuova tecnologia, chiamata con il nome in codice di "Braidwood", che prevede lintroduzione di un drive opzionale da 16GB su schede madri con chipset Intel, destinato allinstallazione del sistema operativo e che promette una migliore velocità di avvio. Dalle prime informazioni, Braidwood ci ricorda molto Turbo memory, che ancora oggi stenta a trovare una sua applicazione reale, attendiamo quindi ulteriori movimenti in questo senso.