In questa news abbiamo avuto modo di parlare di alcuni problemi relativi alla seconda generazione di dischi SSD Intel, realizzata con chip dal processo produttivo di 34nm. Alla base del tutto un bug, che causerebbe la corruzione di dati se una password venisse impostata da BIOS sull'unità e successivamente cambiata o rimossa. Un problema prettamente software e risolvibile via firmware, per il quale Intel si riprometteva di risolvere tutto entro un paio di settimane, dopo aver analizzato bene il problema.
E di oggi la notizia, pubblicata da Dailytech, che Intel ha ufficialmente bloccato le consegne per sistemare il problema direttamente a monte, dopo aver analizzato bene il problema ed avendone trovato il rimedio. Il problema si manifesta nel momento in cui, avendo inserito una password da BIOS per l'unità, questa viene successivamente disabilitata o cambiata. L'unità diventa in questo caso inutilizzabile, con la perdita definitiva dei dati contenuti. Nessun problema invece per qualsiasi altro caso che non sia quello specifico qui segnalato.
Il firmware nuovo permette di fatto all'unità di funzionare correttamente, senza bloccarla in seguito a cambiamenti o annullamento dell'accesso via password. Anche gli shop online che avevano messo a disposizione le prime unità, come Newegg e ZipZoomFly, hanno bloccato gli ordini, al fine di mettere in commercio solo unità funzionanti correttamente.