Solid State Drive sempre più fai-da-te
pubblicato il

Il grande interesse per i dischi SSD, Solid State Drive (o Disk), ha stimolato la fantasia di molte aziende, in grado si presentare variazioni sul tema particolarmente intriganti

Chi segue con una certa assiduità il panorama informatico avrà sicuramente notato il grande interesse che circonda i dischi SSD, Solid State Drive, dotati cioè di chip memoria come mezzo di archiviazione in sostituzione dei piatti rotanti tipici dei dischi rigidi tradizionali. Gli appassionati ne apprezzano la maggiore affidabilità, dovuta alla completa assenza di parti in movimento, le prestazioni superiori, grazie ai tempi di accesso ai dati molto bassi, oltre ad incontrare il favore dellutenza attenta alle problematiche ambientali, in quanto poco esosi dal punto di vista energetico.
Fatta questa premessa, non si può trascurare il fatto che questi dischi rimarranno un sogno per molti e una realtà per pochi, visti i prezzi ancora molto elevati che contraddistinguono i Solid State Drive. E per venire incontro ai desideri di SSD degli utenti che diverse aziende si stanno muovendo per proporre SSD cosiddetti "DIY", acronimo di Do It Yourself, grazie ai quali ci si può assemblare un prioprio Solid State Disk utilizzando componenti reperibili sul mercato.
E il caso del prodotto Century SATA adapter portato allattenzione da Engadget, che permette di assemblarsi il proprio SSD utilizzando fino a 3 schede memoria Compact Flash. Scegliamo di pubblicare un focus sullargomento per fornire alcune indicazioni e fare alcune considerazioni in merito. Il prodotto è molto interessante, ma va valutata bene la scelta delle memorie da utilizzare per non rimanere delusi.
Sono molte infatti le aziende che si stanno lanciando nel mercato dei Solid State Drive, indicando con questa sigla tutto ciò che è a forma di disco rigido contenente chip memoria. Lesperienza insegna però che vi possono essere enormi differenze fra un chip e laltro, contraddistinti da valori di transfer rate e tempi di accesso estremamente variabili fra loro. Volendosi costruire in casa il proprio SSD, sarà opportuno scegliersi Compact Flash fra quelle top di gamma, sia per prestazioni che per capienza.
Scegliere Compact Flash economiche esporrebbe al rischio, quasi certo, di avere fra le mani un disco di gran lunga più lento del più mediocre dei dischi rigidi tradizionali. Il consiglio è dunque quello di valutare attentamente la scelta del modulo di memoria, e successivamente fare un confronto fra il prezzo finale di un SSD "vero", come quelli di Samsung e Sandisk, giusto per fare dei nomi da esempio, e quello fatto in casa con le migliori Compact Flash sul mercato.

Preventivo recupero dati gratuito
Preventivo on-line
Chiama 800 031 677
Questa pagina ti è stata utile?   No

Numero verde: 800 031 677 - Copyright ® 2002 - 2024 Data Rescue Italia - P.IVA 07588970967
® Tutti i marchi che appaiono in questa pagina appartengono ai rispettivi proprietari. Informativa sulla privacy